sabato 28 novembre 2009

Oggi è un giorno grigio.
Oggi vedo come te.
La mia paura mi inchioda
a questa finestra e non riesco a pensare.
Pensare mi fa male.
Mi mette davanti ad uno specchio
e l'altra me mi guarda,
mi scruta, mi giudica.
Cerco la mia bambina perduta.
La devo abbracciare, consolare.
Cosa ti hanno fatto?

3 commenti:

  1. Rubo una cosa a Luciano, un segno di speranza. "E il grande uomo posato e fino ad allora occupato dalla vita abbracciò il bambino tremante guardandolo con occhi amorevoli, riconoscendone finalmente il bisogno di ricevere conforto e rassicurazione. Anche il bambino, dopo qualche istante di perplessità, abbracciò l'uomo.
    Rimasero abbracciati per tutto il giorno e tutta la notte; fino alla mattina dopo, quando vennero destati dal primo raggio di sole."

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  2. Ciao. Grazie del "furto". E' stato piacevole.
    Ogni tanto vengo a leggere...

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